Uno sportello d’ascolto attivo con lo psicoterapeuta. È l’iniziativa partita lo scorso 16 ottobre nelle residenze ADISU di Bari a cura della R.T.I Meit, per offrire agli studenti dei collegi universitari un canale di ascolto preferenziale.

Lo sportello agisce sulle risorse psicologiche del soggetto in modo da far leva sugli aspetti dell’autovalutazione di sé, dell’autostima, dell’espressione dei sentimenti e delle emozioni, delle   problematiche e dei vissuti personali.

I colloqui individuali (della durata di 50 minuti) saranno condotti da uno specialista con la tecnica dell’ascolto attivo che consiste nell’aiutare la persona ad interpretare in modo corretto una situazione, a individuare i comportamenti utili per far fronte ad una certa difficoltà e a prendere responsabilmente delle decisioni.

I contenuti vengono trattati secondo le norme che regolano il segreto professionale. Quest’ultimo è un capo saldo, che permette allo studente di discutere di vari aspetti relativi alla propria vita e che vuole mantenere segreti, e contenerli in uno spazio dedicato a lui.

Viene offerto, così, un momento di riflessione finalizzato ad aiutare le persone a trovare un nesso tra manifestazioni e cause del disagio vissuto, attivando strategie di risoluzione adeguate.