Meit chiude in positivo il bilancio 2021 con un utile netto pari a quasi a 1 milione di euro e un patrimonio di oltre 2 milioni e mezzo di euro. L’azienda, sempre più presente sul territorio nazionale, opera nelle regioni Lombardia, Basilicata, Puglia, Lazio e Calabria, sviluppando un fatturato che si attesta intorno ai 19 milioni di euro.

La politica aziendale è orientata, ormai da tempo, a sviluppare il settore dei servizi di governo e conduzione e manutenzione impianti, compreso la fornitura di vettori energetici e manutenzione immobili. Per il 2022 saranno intensificate le attività relative alla partecipazione a gare in questo specifico ambito e nel settore privato.

Durante lo scorso anno è proseguito, inoltre, il cammino di valorizzazione della formazione del capitale umano di Meit, attraverso attività di formazione ordinaria e tecnica, in linea con la politica aziendale. A tal proposito la società si è sottoposta ad un percorso di valutazione di sostenibilità che ha portato al raggiungimento di un prestigioso risultato: la medaglia Silver EcoVadis, che premia l’impegno che i dipendenti e l’impresa hanno compiuto per favorire un mondo più eco-friendly.

Meit, infatti, da sempre è riconosciuta come una società eticamente responsabile e garantisce un ambiente di lavoro positivo, prevenendo ogni forma di discriminazione, tutelando la salute e la sicurezza dei lavoratori e assicurando il rispetto degli standard retributivi.

Dopo la chiusura del bilancio, a dimostrazione della continua evoluzione dei propri sistemi di gestione ha ottenuto la certificazione relativa alla gestione della sicurezza stradale. Sul fronte della sostenibilità ambientale si segnala la partecipazione all’edizione 2022 di “M’illumino di meno” (organizzata da Caterpillar e Rai Radio2) per promuovere la Giornata del risparmio energetico e stili di vita sostenibili (11 marzo), durante la quale Meit ha reso protagonisti, attraverso la realizzazione di tre differenti azioni, gli utenti dei principali clienti per cui gestisce servizi di global service. La giornata ha avuto inizio con la piantumazione di un albero di carrubo presso il Politecnico di Bari, per poi proseguire con gli studenti dei collegi universitari di ADISU Puglia di Bari e Lecce che hanno scelto la mobilità dolce per i propri spostamenti (tutte le biciclette utilizzate sono state messe a disposizione da ADISU). Tutto si è concluso con la terza azione della campagna, che ha avuto luogo nelle residenze studentesche Ripamonti, Bassini, Plinio e Canzio dell’Università degli Studi di Milano in cui per dieci minuti (dalle 18:30 alle 18:40), sono state spente le luci come gesto simbolico in nome del risparmio energetico.

“Nell’anno appena trascorso, nonostante il perdurare della pandemia da Covid-19, Meit ha proseguito il suo percorso di crescita nel rispetto dei valori che caratterizzano la propria mission: trasparenza e sostenibilità ambientale”, Francesco Sebastio, Presidente Meit.